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mercoledì 3 settembre 2014

Hokusai: l'onda più famosa del mondo


Hokusai - La grande onda - 1826/1833
La grande onda presso la costa di Kanagawa, emblema smagliante di ogni altra onda, fa parte della straordinaria serie delle Trentasei Vedute del Monte Fuji realizzate da Hokusai fra il 1826 e il 1833, con la montagna-dio tanto venerata dai giapponesi rappresentata in tutti i suoi aspetti.
L’onda è certamente la sua xilografia più universalmente nota e grande fu la sua influenza sugli artisti europei della fine dell’Ottocento e del primo Novecento, da Monet a Degas, da Gaugin a Van Gogh.
Nell’onda si leggono risonanze simboliche: non c’è solo una contrapposizione taoista di forze oscure e luminose, terrestri e celesti composte nel simbolo eterno dello yin e dello yang, il cui centro motorio pare essere il Fuji col suo cono svettante.
C’è qui una profonda partecipazione dell’uomo con il suo operare quotidiano e l’eterna, eroica e logorante fatica della vita che lo eleva, proprio nel momento di massima depressione, verso la vetta, sulle onde della vita.
Si deve al genio di Hokusai l’aver insegnato all’uomo della strada a godere delle sue rappresentazioni della Natura, della quale seppe trovare sempre gli aspetti più romantici e sublimi.
Per lui il mondo era un grande fondale di palcoscenico, sul quale l’uomo e i suoi sentimenti si proiettavano nella loro vera, minuscola dimensione.
Come ogni altro artista veramente grande, Hokusai ci mostra che vedere vuol dire conoscere. Lo stile, in lui, è una teoria del mondo, la forma di un sapere.